Il mondo del webcomic è bello perché é vario, e questo pochi lo sanno. La maggior parte delle fangherle o dei meno appassionati di questo genere di fumetti online, quando chiederete loro se conoscono qualche manga online vi risponderanno di certo Axis Powers Hetalia. Oh, non le biasimo, dato che fino nemmeno sei mesi fa anche io rientravo in questa cerchia di persone dalla mentalità chiusa. Poi ho scoperto che il mondo dei fumetti italiano -davanti al quale storco sempre un po' il naso, per poi ritrovarmi spesso piacevolmente sorpresa- offre una vasta gamma di opere per tutti i gusti e per tutte le età proprio nel web. Chi conosce il sito di eriadan può benissimo capire cosa intendo, ad esempio, oppure altri Bloggers famosi di cui poi ritroviamo le strisce sui nostri amati diarietti Comix o Smemo. Di recente invece per caso ho trovato tra le bancarelle del Torino Comics un manga di Takehiko Inoue -che i più conoscono per il famoso Slam Dunk- che era stato precedentemente pubblicato Online. E pensare che prima di quel momento credevo che solamente i mangaka esordienti o che hanno bisogno di potersi affermare ed ottenere un ampio consenso di pubblico pur non avendo contratti con case editrici di manga pubblicassero le proprie opere online; oppure che lo facessero solo i fancazzisti giapponesi, che reputano disegnare manga un hobby, un passatempo... mannaggia a Himaruya, trollone!
E invece ecco che mi ritrovo tra le mani un manga di un autore che amo, che parla di uno sport che amo in chiave rivisitata. E completamente in Technicolor!
Ed eccoci finalmente a parlare di Buzzer Beater, la seconda opera a tema Basketball di Inoue-Sensei. Fondamentalmente cos'è Buzzer Beater?
Prendete Space Jam, togliete Micheal Jordan e metteteci un ragazzino di 15 anni che non ha mai giocato a Pallacanestro a livello agonistico, sostituite Lola Bunny con la ragazza più brava della terra nei tiri liberi e al posto dei Looney Tunes metteteci i loro compagni di squadra, che non avranno orecchie, coda o fucile in mano, ma sono altrettanto eccentrici. No, gli alieni brutti e fetenti lasciateli dove sono. Mischiate tutto questo con lo stile e la comicità di Slam Dunk ed otterrete la storia di Hideyoshi, che non deve salvare la terra dalla minaccia aliena, bensì riscattarla, in cambio di 100 milioni di dollari. Da tempo infatti la terra non ha su una squadra di basket a livello interplanetario che possa competere con i gruppi alieni, quindi per anni il Pianeta in cui la Pallacanestro è nata si ritrova emarginata e sbeffeggiata dalle squadre extraterrestri. Incitato dalla nipote Cha-Che (Lola Bunny, tanto per intenderci), il filantropo Yoshimune decide di firmare un contratto da 100 milioni di dollari con i cinque giocatori di Basket più forti del mondo. E poteva mancare il nostro Hideyoshi? No di certo!
Buzzer Beater è di certo un opera meno famosa di Slam Dunk o di Vagabond, ma ciononostante per la trama e per il disegno è un manga degno di essere letto almeno una volta, anche solamente online al sito ufficiale di Buzzer Beater, se masticate l'inglese, o se avete voglia di spendere 7.90 euri a volume -grazie Panini, come faremmo senza di te?-. Ma se preferite esiste anche l'edizione in giapponese, coreano o cinese!

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